Dagli anni Ottanta sulla tavola dei siciliani

 
La famiglia Trentacoste ha aperto i battenti della Pasticceria per la prima volta negli anni Ottanta, scegliendo di allestire una bottega in un angolo del pittoresco Mercato storico di Ballarò, cuore pulsante della vita di Palermo noto in tutto il mondo per l'impatto visivo dei banconi ricolmi di frutta colorata e per il suono musicale delle caratteristiche "abbanniate" (grida) dei commercianti.
In questo spazio da cartolina venivano prodotti dolci di tradizione locale che tra Cannoli, Cassate, dolci di frutta Martorana, Torte alla frutta, biscotti e tanto altro, hanno preso per la gola la città diventando protagonisti fissi delle tavole di Palermo imbandite nei giorni di festa e dei pomeriggi assolati della città di trent'anni fa.
L'arte e la fantasia della nuova generazione si è fatta strada con la maestria di Cristian Trentacoste, attuale proprietario della Pasticceria Porta Sant'Agata, che ha fatto dell'esperienza di suo padre il tesoro più grande per continuare ad affascinare cittadini e turisti.
La produzione dolciaria tradizionale oggi si affianca alle specialità di Rosticceria locale con calzoni, arancine, iris "all'antica" e spiedini tutti da gustare appena sfornati e al fresco gelato per rinfrescarsi durante le roventi estati mediterranee.
E per le occasioni speciali? La Pasticceria Porta Sant'Agata è il luogo in cui trovare la straordinaria e unica torta Sette Veli ma anche Panettoni di Natale e Colombe Pasquali rigorosamente artigianali e la tipica rosticceria mignon da asporto.